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mercoledì 28 marzo 2018

CHOCO CHIA TIRAMISU’




Questa ricetta è veramente semplice e versatile per una merenda che ricorda uno dei dessert italiani più esportati al mondo ma anche più ricco di grassi nella sua versione tradizionale. Questo dolce parte dal choco chia pudding e si traveste da fit tiramisù: ideale per una merenda sana da portare in ufficio o al lavoro in particolare nella stagione estiva: è senza cottura!!!!
Su Instagram me lo avete chiesto davvero in tanti e così ecco la ricetta così che in qualsiasi momento ne possiate trarre ispirazione e creare la vostra versione preferita!
Trovate anche i video passo per passo nelle storie salvate di IG se bon ci seguite ancora ci trovate come👉 veggiesfamily (su GooglePlus ci trovate qui 👉+Veggiesfamily )

Ingredienti e procedimento:
Due cucchiai di semi di chia

Due cucchiai di polvere di carruba (in alternativa cacao amaro)

Uvetta ammollata (io due cucchiai)

Semi misti (io due cucchiai)

Mescolare bene gli ingredienti e poi coprire la superficie di acqua

Porrei in frigorifero.

Spolverare con cannella

Aggiungere coprendo tutta la superficie una banana matura tagliata a fettine.

Spolverare con cannella e granella di cioccolato (io granella di cacao nibs)

Fettine di mela secca (io anche ananas) precedentemente ammollate

Aggiungere un cucchiaio di acqua e lasciare riposare in frigorifero tutta notte

Aggiungere lamelle di mandorla (a piacere) o semi di canapa

Coprire con yogurt di cocco (io harvestmoon al naturale)

Spolverare con cacao amaro o granella di cacao nibs.

Una spolverata di farina di cocco completerà il vostro fit tiramisù #vegan e #senzaglutine


(nel mio ho aggiunto anche uno strato di fiocchi di azuki nello strato immediatamente sopra la banana perchè avevo la necessità di aumentare la quota proteica)

Lasciate raffreddare in frigorifero sino al momento del consumo: io l'ho portato in una piccola borsa frigo all'interno di un contenitore rettangolare :)


Vi consiglio di consumarlo come merenda e non a fine pasto!

Potete aggiungere anche un po’ di sciroppo d’acero o di riso per guarnire o un pochino di cremina al cacao
 

 
 

 

 

venerdì 22 settembre 2017

BANANA-PEAR CAKE





















Da una domanda di una ragazza che segue il nostro blog, la dolcissima Cristina è nata questa nuova ricetta che parte dalla base della torta soffice mele e pinoli e si arricchisce di nuova frutta-. banana, pera e noci. Ho utilizzato solo farina di farro e latte di soia.

Ma passiamo subito agli ingredienti e al procedimento





Ingredienti (tortiera 20 cm, se la usate più grande ad es. 22 cm la torta sarà meno lievitata)
280 grammi di farina di farro
20 grammi di amido di riso
1 bustina di lievito per dolci vegan
7 cucchiai di zucchero di cocco o zucchero di canna integrale mascobado
1 bicchiere e mezzo di latte di soia
1 e 1/2 cucchiaio di olio evo (oppure altro olio vegetale)
1 cucchiaio di malto d'orzo o malto di riso
1 banana molto matura
1 pera matura
una manciata di noci sgusciate
A piacere: potete aggiungere: scorza di limone, vaniglia in polvere, cannella o cacao amaro (in questo ultimo caso vi consiglio almeno 40 grammi ma andrà modificata la parte liquida )
Cannella o zucchero a velo per guarnire la torta una volta raffreddata



Procedimento:
Setacciate la farina con l'amido
Sciogliete lo zucchero e il malto nell'olio e aggiungete il latte vegetale
Mescolate ingredienti secchi e liquidi
Sbucciate la banana e schiacciatela con una forchetta: unitela all'impasto
Aggiungete il lievito.


Preriscaldate il forno a 180 gradi.


Sbucciate all'ultimo la pera, tagliatela a spicchi a seconda della tortiera che avrete scelto, così che ogni fetta di torta ne avrà una parte. Non spingete le pere a fondo.
Adagiate intorno le noci sgusciate.


Foderate lo stampo di carta forno o utilizzate un goccio di olio, distribuitelo con l'aiuto di uno strappo di carta cucina.
Se volete ottenere una crosticina sopra (evitando così la spolverata di cannella o zucchero a velo) distribuite qualche goccia di malto e zucchero di canna sulla superficie prima di infornare.




Infornate a 180 gradi per 30/40 minuti circa.
Fate la prova stecchinino prima di sfornare


Lasciate raffreddare e se preferite guarnite con una spolverata di cannella o zucchero a velo prima di servire.




Questa torta è soffice e golosa, ideale per la colazione da inzuppare perchè no nel cappuccino di soia o nel golden milk.
Potete anche sostituire la banana all'interno con dei tocchetti di pera ben matura, ma senza esagerare


Buon assaggio


Veggiesfamily


venerdì 28 luglio 2017

DOLCE VEGAN ALLE SUSINE



Avete esagerato con la spesa di frutta? E' in frigorifero che vi aspetta da oltre una settimana? E' stra matura? ecco qui la ricetta che fa per voi, da preparare la sera dopo cena (con il fresco) e gustare a colazione la mattina successiva tutti insieme!




Vi lascio subito agli ingredienti e al procedimento:


Per la frolla:
200 grammi di farina tipo 2
60 grammi di corn flakes di mais
40 grammi di fecola di patate
3 cucchiai di malto d'orzo (o malto di riso se preferite mantenere un colore chiaro della frolla)
30 ml di succo di mela
50 ml olio
1/2 bustina di lievito vegan per dolci




Per la marmellata senza zucchero nè addensanti:
1 cucchiaio di semi di chia
1/2 bicchiere di succo di mela
500 grammi di susine o prugne denocciolate
vaniglia qb
zenzero qb (se vi piace)
* per la confettura mi sono ispirata alla ricetta di Valeria di Veglifechannel la trovate su YouTube: è bravissima e fa sempre ricette deliziose, sane e vegane :)






Procedimento:
Iniziamo dalla frolla
Sminuzzare i corn flakes (potete inserirli nel frullatore o semplicemente in un sacchetto per congelare, chiuderlo e tirare energici pugni: vi farà anche bene al dissolvimento dello stress
Unire la polvere dei cornflakes alla farina setacciata e il lievito. Vi suggerisco un pizzico di vaniglia.
Unite la fecola.
Versate il malto d'orzo nel succo di mela e infine l'olio, mescolate.
A questo punto unite i liquidi alla frolla e iniziate a mescolare prima con un cucchiaio poi con le mani sino a ottenere un composto abbastanza omogeneo.
Otterrete un panetto compatto che avvolgerete nella pellicola e metterete a riposare in frigorifero.


Lasciatelo per minimo mezzora e nel frattempo passate alla preparazione della crema di frutta fresca senza addensanti (simil composta)




Avrete messo a mollo per almeno 4 ore i semi di chia nel succo di mela.
Lavate e denocciolate le prugne/susine. Tagliatele a piccoli pezzi e versatele nel boccale di un frullatore con il succo di mela e i semi di chia.
Frullate.
Versate il composto un un pentolino, aggiungete la vaniglia e lo zenzero e fate bollire.





Nel mentre pre riscaldate il forno a 180 gradi.
Stendete 3/4 della frolla in una teglia da crostata. Bucherellate il fondo e mettete a cuore coprendo con dei fagioli o ceci secchi crudi.
Nel frattempo con la restante pasta create la decorazione che preferite.
Cuoricini, stelline o le classiche losange. Infarinate leggermente.
Estraete la crostata, eliminate i legumi secchi. Versate la marmellata.
Decorate con la pasta frolla sagomata in precedenza.
Spennellate la superficie leggermente con un composto di malto d'orzo, olio evo e un goccio di latte di soia.
Rimettete nel forno a 180 gradi e fate terminare la cottura per altri 15/20 minuti


Sfornate!




L'idea in più: spolverizzate con zucchero di cocco e vaniglia frullati finemente.


Buon appetito!!!


se provate questa ricetta non dimenticatevi di taggarci sui nostri social! @veggiesfamily
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martedì 25 luglio 2017

CIAMBELLA MORE E CIOCCOLATO



Questa ciambella è nata per caso, mentre suonava inaspettatamente il campanello di casa, mescolando gli ingredienti tra risate e confidenze.
E' una ciambella dell'amicizia che dedico alla mia amica Elena!


Ingredienti per uno stampo da 12 centimetri (come la precedente) sono degli stampi in carta che ho trovato all' Esselunga e hanno una decorazione deliziosa:lilla e verde
Lo stampo si stacca molto bene dalla torta quando è cotta ma potete ungere con le mani sporche di olio (non occorre infarinare):

150 grammi di farina di farro integrale (con la farina di riso sarà ancora più buona e soffice)
20 grammi di cacao amaro
200 ml di succo di mora 100% non da concentrato
un cucchiaio abbondante di malto d'orzo
una manciata di mirtilli freschi (se sono piccoli aggiungetene altri)
un cucchiaio di zucchero di canna
un cucchiaio di fiocchi di avena e semi di zucca (io ho usato il mix per la colazione bio di vivi verde coop)
mezza bustina di lievito vegan
30 grammi di olio (come sempre io uso olio evo ma potete utilizzare quello di mais per un gusto più neutro)


Procedimento:
Setacciate la farina e il cacao amaro, aggiungete l'olio e il succo di mora, mescolate delicatamente aggiungete la mezza bustina di lievito vegan
Preriscaldate il forno a 180 gradi.
oliate lo stampo della ciambella
versate i mirtilli freschi nell'impasto, amalgamateli e versate l'impasto nella tortiera.
Cospargete la superficie con la granella di zucchero di canna integrale e i fiocchi di avena e semi di zucca.

Cuocete in forno per circa 25 minuti e comunque fate la prova stecchino.
Questa ciambella ha una consistenza diversa da quella di mele ovviamente dìche trovate nel post precedente! a casa ha avuto un grande successo!!! Io non ho aggiunto più cacao perché l'avevo finito ma se aggiungete un goccio di olio in più potrete abbondare! ;)

Se provate a rifare questa ricetta fatecelo sapere e taggateci! @veggiesfamily

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mercoledì 29 marzo 2017

BROWNIES GOLOSI, CIOCCOLATOSI VEGAN E GLUTEN FREE



Voglia di brownies golosi, cioccolatosi ma senza eccessi? Ecco a voi una ricetta perfetta, vegan e senza glutine con un ridotto utilizzo di zucchero nell’impasto
Il segreto? La barbabietola! Provare per credere!
Vi lascio subito alla ricetta:

Ingredienti:
  • 150 grammi di mandorle tritate (in alternativa altra frutta secca a piacere: pistacchi, nocciole, macadamia): un trucco è quello di lasciare in ammollo per un po’ la frutta secca così da renderla più digeribile: per velocizzare potete comprare la farina di mandorle che è fatta semplicemente da mandorle tritate finemente
  • 300 grammi di barbabietole già lessate e pelate (io uso quelle già pronte sottovuoto che si trovano nel banco frigo del supermercato, meglio se biologiche)
  • 200 ml di succo di mela puro (in alternativa latte vegetale che è quello previsto dalla ricetta originale)
  • 250 grammi di farina di riso integrale (può essere sostituita da altra farina ma io preferisco averla senza glutine)
  • 120 grammi di zucchero integrale di canna mascobado (può essere ridotto della metà mettendo in ammollo una abbondante manciata di uvetta disidratata che poi andremo a frullare con la barbabietola così che si fonda meglio nell’impasto)
  • 60 grammi di cacao amaro (biologico non zuccherato)
  • ½ bustina di lievito per dolci (9 grammi circa o come sempre metà bicarbonato e metà cremor tartaro- esistono anche bustine già miscelate-) 
  • cannella quanto basta
  • una grattugiata di noce moscata
  • tre cucchiai di semi di canapa decorticata o in alternativa granella di mandorle/nocciole/noci/pistacchi
  • 50 grammi di olio - io uso quello evo - ma è ottimo anche quello di semi
Procedimento:
Frullate la barbabietola già lessata con le mandorle precedentemente messe in ammollo e scolate con l’uvetta, se decidete di usarla in aggiunta allo zucchero oppure in sostituzione a parte di questo che si sarà ammorbidita anch’essa dopo l’ammollo. Fate attenzione se usate come me mandorle non pelate dovrete aver cura di togliere la pellicina prima di frullarle.
Aggiungete per facilitare la frullatura metà del succo di mela o del latte (io preferisco sempre usare il succo di mela così da addolcire ulteriormente)

Setacciate ora la farina, aggiungete la farina di mandorle, lo zucchero (prestate attenzione alla quantità: se andate a introdurre l’uvetta potete ridurre un po’ lo zucchero, ma è a vostro gusto) e il lievito.

Setacciate ora anche il cacao amaro e amalgamate i componenti secchi.

Unite il composto liquido (parte rimanente del succo di mela e olio).
Aggiungete a gusto i semi di canapa o il trito di frutta secca.

Ricoprite di carta forno uno stampo quadrato –oppure se come me non lo avete abbastanza capiente usatene uno tondo e poi per avere l'effetto quadrotti elimineremo i bordi tondi con un coltello una volta raffreddata la torta– e versate il composto livellando lievemente con una spatola (spingete in pratica l’eccesso di impasto verso i bordi).

Scaldate il forno a 200 gradi.

Infornate per 30/35 minuti portando la temperatura a 180 gradi dopo i primi 25/30 minuti


Fate la consueta prova stecchino, il composto internamente deve restare umido ma comunque ben cotto, ve ne accorgerete dalla superficie.

Lasciate raffreddare e tagliate a quadretti

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giovedì 2 marzo 2017

VEGAN CARROT CAKE: LA MIA RICETTA






Avete delle carote in frigorifero? Non sapete come prepararle? Siete annoiati dai soliti dolci troppo dolci? Cercate una ricetta buona e saziante che contenga le carote?
Eccovi la ricetta che ho pensato ieri sera quando avevo proprio voglia di un dolce dopo cena e una gustosa colazione per la mattina.
Vi lascio agli ingredienti con due premesse:
la prima riguarda la qualità delle carote: che non dovranno essere avvizzite ma fresche
la seconda riguarda la componente dolce che puo' essere ottenuta a vostro piacimento esclusivamente con lo zucchero di canna integrale mascobado oppure metà zucchero e metà malto d'orzo o solo malto d'orzo come nel mio caso con l'aggiunta di una manciata di uvetta sultanina reidratata, naturalmente dolce.


Ingredienti per una teglia di 20 cm :
200 grammi di carote già sbucciate
200 grammi di farina di farro integrale o farina di tipo 2
80 grammi di mandorle (io ho usato le nocciole perchè avevo finito tutte le mandorle in dispensa)
1/2 bustina di lievito per dolci con estratto di vaniglia (io uso quello bio de "Il baule volante") in Opzionale/alternativa: 4 grammi di cremor tartaro e 4 grammi di bicarbonato miscelati insieme prima di essere versati nell'impasto (in commercio esistoni lieviti a base di questi due ingredienti già miscelati)
100 grammi di malto d'orzo o malto di riso, in alternativa 100 grammi di zucchero di canna integrale mascobado
40 grammi di olio, io ho utilizzato olio evo ma vi consiglio di utilizzare olii dal sapore più neutro come quello di semi di girasole ad esempio
Opzionale: potete utilizzare, in alternativa o parzialmente il profumatissimo olio di cocco
90 grammi di succo di mela (qualcuno usa anche il succo di arancia ma personalmente non l'ho mai provato)
1/2 bacca di vaniglia bourbon
Opzionale: 3 manciate di muesli non zuccherato e una manciata di uvetta reidratata in acqua tiepida e poi strizzata
Scorza e succo di mezzo limone ma in alternativa è possibile usare anche l'arancia
un cucchiaino di cannella
una gratuggiata di noce moscata
mezzo cucchiaino di zenzero (dipende poi da vostri gusti io ho abbondato con un cucchiaino intero perchè amo l'abbinamento zenzero e carote)
2 cucchiai di zucchero di canna integrale mascobado (lo utilizzeremo da spolverizzare sulla superficie)


Procedimento:
Setacciate la farina, il lievito, la scorza di limone (o arancia) e aggiungete il muesli: tenete da parte
Gratuggiate le carote, o in alternativa mettetele a pezzi in un tritatutto sino a ottenere la stessa consistenza e dimensioni di quelle gratuggiate.
Tagliate a coltello le nocciole o le mandorle. Io preferisco sempre reidratare la frutta secca anche se solo per qualche minuto. Asciugatela bene e poi tritatela. Anche qui per velocizzare potete aiutarvi con il tritatutto. Versate le carote con le mandorle (o le nocciole come nel mio caso) alle farine setacciate


In un'altra terrina unite i liquidi: olio, succo di mela e lo zucchero che andrà ben disciolto e amalgamato, vale lo stesso procedimento se decidete di usare il malto d'orzo.
Unite la parte liquida e la parte solida. Aggiungete l'uvetta ammollata e poi strizzata. Mescolate bene dal basso verso l'alto, con pazienza. Il composto dovrà risultare pastoso e omogeneo.


Incidiamo la bacca di vaniglia nel centro e con il dorso del coltello percorriamo la spaccatura centrale dal basso verso l'alto per estrarne i semini interni. Abbiate cura di metterli nel composto e scioglierli bene.
A questo punto iniziate il pre riscaldamento del forno a 200 gradi.
Prendere una teglia quadrata. Foderarla di carta forno (in alternativa potete cospargere di olio e poi infarinare eliminandone l'eccesso)
Versate il composto che dovrà essere denso e corposo. Cospargete la superficie con lo zucchero di canna integrale indicato nella lista ingredienti.
Cuocete a 180 gradi per almeno 40 minuti.



Affidatevi come sempre alla prova stecchino prima di spegnere anche se la torta di carote è di per sè abbastanza umida al suo interno!




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venerdì 17 febbraio 2017

TORTINE DI MELA LIGHT VEGAN E SENZA GLUTINE





Queste tortine di mela sono sofficissime e pienissime di mele, buone per la colazione o per una merenda sana.


Vi lascio subito agli ingredienti e procedimento: veramente facile


Ingredienti:
400 grammi di mele rosse o gialle purchè siano ben mature (indicativamente il peso corrisponde a circa due mele). Vi consiglio di usare mele biologiche perchè le utilizzeremo con la buccia
una manciata di uvetta passa
30 grammi di frutta secca (l'ideale sono le noci o le noci pecan, io ho usato le mandorle perchè avevo solo quelle) tenuta in ammollo in acqua tiepida
90 grammi di farina di riso (io ho preferito questa così che fossero completamente senza glutine)
15 grammi di amido di mais
150 grammi di succo di mela (regolatevi indicativamente nella misura di un bicchiere)
1/2 bustina di lievito bio per dolci e vegan (come sempre potete creare da voi la combinazione di bicarbonato e cremor tartaro per complessivi 8 grammi)
un goccio di olio (io come sempre ho usato olio evo ma di semi di girasole va benissimo)
cannella in polvere qb
zucchero integrale di canna mascobado da spolverizzare sulla superficie


Procedimento:
Ammolliano la manciata di uvetta in acqua tiepida e in un'altra tazza la frutta secca scelta
Tagliamo le mele biologiche dopo averle ben lavate
Setacciare farina, amido e liveito. Mettere da parte.
Tagliamo a coltello la frutta secca che avremo tenuto in ammollo in acqua tiepida 15 minuti circa
Trasferiamo in una padella antiaderente le mele, con l'uvetta e la frutta secca sgocciolate e la cannella.
Alzate la fiamma e aggiungete succo di mela.
Lasciate asciugare mescolando.
Abbassate la fiamma. Non appena le mele si saranno ammorbite spegnete. Lasciate raffreddare il composto.
Accendete il forno e portatelo in temperatura a 200 gradi.
Trasferite il composto nella ciotola con la farina, l'amido e il lievito.
Mescolate bene. Il composto resterà abbastanza consistente.
Aggiungete mezzo cucchiaio di olio e se l'impasto risultasse troppo poco amalgamato un altro mezzo o un cucchiaio di succo di mela: ma solo laddove ve ne fosse necessità.
Mescolate nuovamente.
Con un pennello distribuite il fondo di cottura delle mele sul fondo di 6 stampini da muffin (io ho usato quelli in silicone) potete anche usare lo stampo da muffin e oliare e infarinare il fondo.
Versate il composto fino al bordo.
A piacere potete spolverizzare (con l'aiuto di un colino) dello zucchero integrale di canna mascobado sulla superficie di ciascuna tortina
Infornate per 20/30 minuti a circa 180 gradi ma controllate frequentemente la cottura e soprattutto prima di spegnere fate la prova stecchino.


Sono davvero deliziose e leggere adatte alla colazione o alla merenda!




Se le rifate taggateci e fateci sapere, usando #veggiesfamily


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mercoledì 11 gennaio 2017

VEGAN PLUMCAKE DELLA NONNA


Nella mia famiglia, quando ero bambina, non si sono mai preparati molti dolci fatti in casa (appartengo infatti alla generazione delle merendine industriali confezionate) ma ricordo con estrema dolcezza il plumcake bicolore....adoravo intingere il cucchiaio nei due impasti :)

Vi lascio il procedimento ovviamente in versione vegan e senza zucchero in perfetto stile veggiesfamily! - PS anche questa volta ho finito gli avanzi di impasto nelle due ciotole e non c'era mio fratello a rubarmelo!!! -


Ingredienti
300 grammi di farina di tipo 2
300 grammi di latte di soia
2 cucchiai di olio evo
1 cucchiaio di succo di mela
1 bustina di lievito per dolci vegano (in assenza va bene anche cremo tartaro)
cacao amaro (è possibile utilizzare la polvere di carruba in sostituzione)
1 cucchiaio di malto d'orzo
Una manciata di frutti rossi disidratati biologici

Procedimento
versate in una ciotola la farina, unite l'agente lievitante e i liquidi mescolando sino a incorporare gli ingredienti senza creare grumi nell'impasto. Aggiungete il malto d'orzo e continuate a mescolare

Dividete ora l'impasto in due parti. Una resterà chiara mentre all'altra andremo,o ad aggiungere il cacao o la farina di carruba (due cucchiai sono sufficienti)

Mescolate entrambi gli impasti velocemente il composto deve essere molto liscio e cremoso in caso aveste delle difficoltà utilizzate il frullatore a immersione.

Nell'impasto scuro ho aggiunto frutti rossi disidratati per conferire ulteriore dolcezza.

Oliate e infarinate uno stampo da plumcake, versate a strati prima il composto chiaro e poi il composto scuro fino all'esaurimento dei due. Aggiungete a piacere sulla superficie delle noci pecan (come nel mio caso) ma vanno bene anche i frutti rossi che potete tenere da parte dalla lavorazione precedente!


Preriscaldate il forno e cuocete a 180 gradi per 40 minuti circa.

Buon appetito!

Veggiesfamily

giovedì 3 novembre 2016

BUDINO CRUDISTA AUTUNNALE

Questa ricettiva è semplicissima nata quasi per caso una domenica in cui mi stava venendo a trovare mia sorella  Franci che soffre di celiaci, per cui niente TORTA SENZA alle mele né CROSTATA (trovate le ricette nella pagina dedicata ai dolci)

Così vagando in balcone ho trovato due cachi troppo maturi per essere offerti così da soli.

Ingredienti:
  • 2 cachi maturi
  • mezzo limone
  • due cucchiaini di zenzero rasi 
  • due cucchiaini di cannella rasi
  • 6 mandorle



Li ho lavati, versato la polpa nel bicchiere del frullatore a immersione, ho unito semplicemente un po' di zenzero e un tocco di cannella, un po' di mandorle - io ne ho messe 5\6. frullate mettete un goccio di limone o lime e otterrete un composto cremoso che potete mettere come ho fatto in piccoli bicchierini da yogurt.

Lasciate riposare per almeno un'ora e avrete un dessert sano gustoso, vegano e soprattutto raw per massimizzare i benefici delle vitamine della frutta!

mercoledì 2 novembre 2016

Torta di mele - parte II -

Ieri abbiamo continuato i festeggiamenti per il compleanno della mia dolce metà così per rendere la mia "SENZA TORTA DI MELE con igrediente segreto" ancora più dolce ho inserito all'interno del composto 2 mele fatte a tocchetti e una mela tagliata a fettine - distribuite a raggera sulla superficie. Le ho ricosparse di cannella e zenzero per favorire la caramellizzazione.


Procedete come da ricetta. Una volta cotta potete servire a fette guarnendo con della granella di melagrane fresca che conferirà una piacevole nota acidula.



venerdì 28 ottobre 2016

LA MIA CROSTATA VEGAN SENZA ZUCCHERO

Chi mi conosce sa che ho una vera e propria fissa con i dolci senza zucchero...non è semplice trovarli in commercio e nemmeno nelle migliori pasticcerie, che è già una fortuna trovare vegan!!!!

Così mi sono messa all'opera e ho iniziato a pensare, sperimentare, assaggiare, assaggiare e assaggiare ancora... insomma ora ho la certezza che siano dolci buoni e gustosi!

Vi propongo la ricetta di questa versatissima crostata vegan che dividerò in due parti:
- la frolla
- la composta (che ho poi utilizzato per farcire la crostata)

Ingredienti:

per la composta:
500/600 grammi di mele (io ho usato mele rosse, anche le renette sono ottime ovviamente mentre vi sconsiglio le granny smith per ovvi motivi di acidità eccessiva per la nostra ricetta)
succo di un limone
un bicchiere scarso d'acqua
un cucchiaino di zenzero in polvere
un cucchiaino di cannella in polvere
uno o due chiodi di garofano (se vi piace il sapore, vi garantisco che ci sta molto bene)

per la frolla
250 grammi di farina di farro integrale (ma va bene anche la farina semintegrale o anche se non ancora sperimentato farine senza glutine per dolci/farina di riso)
60 grammi di olio (io ho usato olio evo ma potete preferire per un gusto più delicato l'olio di semi d girasole bio estratto a freddo)
120 grammi di acqua
cremor tartaro e un cucchiaino di bicarbonato (più succo di limone per attivare i lieviti)
scorza di un limone grattugiata finemente o in alternativa semi di una bacca di vaniglia

Iniziamo con la preparazione della composta
Laviamo le mele biologiche dopo averle pesate (saranno circa 3/4 a seconda della loro dimensione), me tagliamo a piccoli cubetti lasciando la buccia e togliendo il torsolo, le trasferiamo in una pentola con un fondo doppio (la mia era antiaderente) accendiamo il fuoco inizialmente vivace, aggiungiamo zenzero e cannella, poi acqua e limone, abbassiamo la fiamma a un fuoco medio. Lasciamo cuocere girando di tanto in tanto per mezzora circa e comunque sino a quando diventerà una purea. Potete anche frullare se preferite un composto più fluido a me invece piace trovare dei pezzetti di mela per cui non le ho frullate ma schiacciate leggermente con un cucchiaio. Spegnete il fuoco e tenete da parte.

L'idea in più
se vedete che la composta nonostante l'acqua e il succo di limone resta un po' asciutta aggiungete dei succo di mela (in vendita in bottiglia senza zuccheri aggiunti, io lo prendo all'esselunga del loro marchio ed é anche Bio) e fatelo evaporare con fiamma moderata, donerà ancora di più l'effetto addensante.

Passiamo ora alla facilissima preparazione della frolla che io ho preferito fare senza zucchero ne dolcificanti ma siete liberi di aggiungere 60 grammi di zucchero integrale di canna o dolcificanti come la stevia ad esempio.
pesiamo la farina e mettiamola in una terrina, aggiungiamo il cremo tartaro e il bicarbonato
Misceliamo, aggiungendo il succo del limone per attivare la lievitazione.
In un bicchiere uniamo olio e acqua ed emulsioniamo (io ho usato un bicchiere/jar con il coperchio di quelli che si usano per bere gli estratti per intenderci e una volta chiuso ho agitato energicamente) unite poi lentamente i liquidi alla farina, molto lentamente incorporate: la consistenza dovrà essere sbriciolosa.
Continuiamo così sino a incorporare completamente i liquidi nella farina. Impastiamo delicatamente con la punta delle dita e non a piene mani come di solito si fa per gli impasti della pizza.
Otteniamo una palla liscia e avvolgiamola con  pellicola e mettiamola a riposare in frigorifero per un'ora: se avete poco tempo mettetela in freezer per 15 minuti.

Nel mentre accendiamo il forno a 200 gradi.
Trascorso il tempo di riposo della pasta la stenderemo sopra un foglio di carta forno e la straferiremo poi in  una pirofila, facciamo ben aderire i bordi e lasciamoli alti circa 2/3 centimetri eliminando la pasta in eccesso con l'aiuto di un coltello o di una rotella.

Con la pasta in eccesso ricaveremo le strisce della crostata. Se avete una rotella da pizza o da ravioli utilizzatela per tagliare l'impasto in alternativa formate dei salsicciotti e poi lavorateli sino a ottenere dei cilindretti come ho fatto io.

Bucherellate tutta la base della frolla con i rebbi di una forchetta.
Versate la composta di mele. Tutta. Distribuitela bene, uniformemente.
Guarnite con i cilindretti ricavati in precedenza.

Vi consiglio, anche se io non l'ho fatto perché me ne sono dimenticata, di spennellare con del latte vegetale la pasta frolla prima di infornarla.
Portiamo il forno a 180 gradi e cuociamo per 25 minuti circa

Controllate la cottura: con il mio forno ci ho messo qualche minuto in più...

Una volta trascorso il tempo, lasciate riposare la torta in forno, lasciando lo sportello aperto. Trasferitela poi su una gratella per far raffreddare anche il sotto.
Servite su un'alzatina o su un tagliere spruzzando ancora un po' di zenzero e cannella sulla superficie.

Buon appetito!!

venerdì 23 settembre 2016

PLUMCAKE VEGANI ALLA MARMELLATA DI ARANCE AMARE



I
DOLCI D’AUTUNNO

Ingredienti

  • 250 gr di farina di avena senza glutine (o in alternativa se preferite farina integrale, farina di farro integrale) Io ho ridotto a 200gr la farina di avena e inserito 50 gr di farina di castagne che avevo già aperto: giusto per finire la confezione :D
  • 200 gr fi acqua a temperatura ambiente
  •   30 gr di olio di semi
  • mezzo bicchiere di succo di mela
  • un pizzico di cremor tartaro
  • scorza di un limone bio
  • succo del limone biologico
  • 3 fave di cacao sbucciate e tritate a coltello (lasciate in ammollo in acqua tiepida)
  • un pizzico di zenzero
  • marmellata di arance amare
  • semi di papavero o semi di chia

Procedimento 
Setacciamo la farina e mettiamola in una boule
Stessa cosa per i cremor tartaro e il bicarbonato
In un altro recipiente mettiamo l’acqua e l’olio e mescoliamo (oppure inseriamo i liquidi in un vado/giara) e li scuotiamo energeticamente prima di metterli nel secondo recipiente
Uniamo i liquidi alla farina.
Grattuggiamo la scorza del limone bio dopo averlo lavato sotto l’acqua corrente
Uniamo il succo di limone che attiverà la lievitazione.
Mescoliamo bene fino a ottenere un composto cremoso e senza grumi.
Uniamo la scorza di limone e le fave di cacao sminuzzate.
Versiamo il succo di mela
Mescoliamo energeticamente di nuovo.

Scaldiamo il forno a 180 gr

Mettiamo un po’ di olio di semi negli stampini da plumcake, passiamo la farina ed eliminiamo l’eccesso di farina.
Versiamo l’impasto e sbattiamo gli stampini con forza per dividere in maniera omogenea il composto all’interno. Poggiamo i sei stampini sopra una teglia per rendere più comoda l’estrazione dal forno.
Spolverizziamo, infine, i semi di chia o di papavero sulla superficie di ciascun dolcetto e inforniamo per 40 minuti a 180gradi.


Trascorsi i 40 minuti estraete la teglia con i pirottini. Con la lama di un coltello prelevate dal barattolo un po’ di arance amare e cospargetene la superficie. Infornate di nuovo per 5 minuti e comunque sino a cottura ultimata che dovrete verificare facendo la “prova dello stecchino”.


Lasciate raffreddare e servite accompagnando con un tè aromatizzato al pomeriggio o come colazione golosa la mattina con un cappuccino vegetale.



L’idea in più
sostituiamo la marmellata di arance amare con fettine di mela all’interno e come topping spolverizzate di cannella oppure inseriamo scaglie di cioccolato fondente all’interno e spalmiamo la superficie con una nocciolata veg per rendere ancora più golosi i nostri plumcake sofficissimi.