Adoro i pomodori, adoro le verdure gratinate e ho fatto un sacco di cous cous proteico... quindi?
Ricettina facile veloce e golosa (PS va bene anche se utilizzate il cous cous tradizionale o quello senza glutine, magari aggiungete dei legumi così che il piatto sia più bilanciato. Se vi fosse avanzato del riso o della quinoa utilizzate questa ricetta: sta bene proprio con tutto!!! 😉)!
Ingredienti:
Pomodori maturi, varietà a grappolo (io avevo in casa i cuori di bue)
Cous cous proteico (il mio era condito con pomodorini, origano e capperi)
Sale integrale o gomasio
semi misti (semi di lino, di girasole...)
Tahin, un cucchiaio
Capperi dissalati qb
Procedimento:
Tagliate la sommità dei pomodori, sceglieteli ben tondi ma con la base leggermente schiacciata così che possano "stare in piedi" da soli.
Cospargeteli di sale e poggiateli capovolti su della carta cucina (almeno per mezzora)
scavateli e con l'aiuto di un cucchiaio tenete da parte la polpa e il succo che unirete al cous cous (o riso o quinoa a seconda di quello che deciderete di utilizzare). Versate il contenuto in un frullatore e unite i semi e una presa di sale. Aggiungete un cucchiaio di salsa tahin e l'origano (in alternativa va benissimo anche il basilico). Se vi piacciono potete aggiungere i capperi dissalati che regalano un sapore deciso, in alternativa potete inserire olive taggiasche e un pizzico di peperoncino.
Frullate sino a ottenere un composto cremoso e denso.
Scaldate il forno e versate il composto all'interno di ogni pomodoro.
Cospargete con lievito alimentare in sgcaglie. Un filo di olio evo in superficie.
Mettete in forno a 180 gradi per 20 minuti circa e poi fate gratinare
Visualizzazione post con etichetta buono e sano. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta buono e sano. Mostra tutti i post
giovedì 22 marzo 2018
mercoledì 22 novembre 2017
MUFFIN ALLA ZUCCA SENZA GLUTINE E SENZA ZUCCHERO
Che questo sia un sito di ricette vegan lo avete capito ma che l'orientamento sia infine un ritorno alle ricette sane, pensate e sperimentate per un'alimentazione naturale e sana che cura invece di fare ammalare è la piega degli ultimi mesi...
Questi muffin
sono delicati, dolci, leggeri ma super sani per una colazione nutriente e
golosa.
Ho eliminato
anche i dolcificanti dalla mia alimentazione perché realmente non ne abbiamo
bisogno: in natura esistono già gusti dolci che non ci faranno rimpiangere i
picchi glicemici dati dallo zucchero e soprattutto questo vale se usiamo farine
(che di loro alzano l’indice glicemico) come quella di riso e ingredienti dolci
come zucca, succo di mela e uvetta…
INGREDIENTI PER 6 MUFFIN VEGANI, SENZA GLUTINE E
SENZA ZUCCHERO
125 grammi di
farina di riso integrale
20 grammi di
fiocchi di avena 2 cucchiai di cannella (la quantità va a gusto proprio)
2 cucchiai di zenzero in polvere (la quantità va a gusto proprio)
1 grattugiata di noce moscata
Succo di mezzo limone
120 grammi di zucca senza buccia cotta al forno a 180 gradi per 25 minuti circa (o comunque fino a quando non si sarà ammorbidita)
30 grammi di olio evo
70/80 grammi di succo di mela
2 manciate di uvetta
Granella di cacao nibs o in alternativa gocce di cioccolato fondente qb (la quantità va a gusto proprio)
Mezza bustina di lievito vegan ok (cremor tartaro e bicarbonato)
La punta di un cucchiaino di bicarbonato
PROCEDIMENTO
In una ciotola
unire gli ingredienti secchiSetacciare la farina di riso
Fiocchi di avena
Bicarbonato
Lievito
Zenzero
Cannella
Noce moscata
In un’altra
ciotola schiacciare la zucca cotta coi rebbi di una forchetta
In un bicchiere
(io uso quello del frullatore a immersione) unire olio, succo di mela e uvetta.Spremere il succo del mezzo limone nelle polveri. (dovrebbe fare reazione per via della presenza di bicarbonato)
Unire la zucca che somiglierà a una crema alle polveri e mescolarla molto molto bene
Aggiungere i liquidi (olio e succo di mela) poco alla volta avendo la pazienza di farli assorbire bene dalla farina.
Il composto alla fine dovrà risultare molto cremoso e denso.
Unire qualche goccia di cioccolato/cacao nibs.
Versate il composto nei 6 stampini da muffin (io ho quello in silicone che non ungo), sopra ho cosparso con qualche fiocco di avena e qualche cacao nib (ottime anche le gocce di cioccolato ma non esagerate!)
Scaldare il forno a 200 gradi.
Infornare i muffin per 20/25 minuti.
Conoscete il vostro forno se si cuociono eccessivamente sopra abbassate la temperatura a 180/190°.
Nel mio forno 25 minuti a 200 gradi sono andati benissimo con la griglia posizionata a metà e lo stampo in silicone per cui non ho avuto bisogno di ungere con olio.
Terminata la cottura tenete aperta la porta del forno per 5/10 minuti
Estraete dal forno e mettete a raffreddare su una gratella per almeo 20 minuti.
Se li preparate
la sera per la colazione copriteli, quando ben freddi, con pellicola: saranno
perfetti!
seguiteci !!
Canale Youtube: Veggiesfamily Alessandra Vegan
Instagram: veggiesfamily
Pagina Facebook: The Veggiesfamily
Etichette:
buono e sano,
colazione,
healthy food,
muffin,
muffin alla zucca,
muffin vegani,
ricette per bambini,
senza zucchero,
vegan,
vegan food,
veggiesfamily,
youtubechannel,
zenza glutine,
zucca
mercoledì 15 novembre 2017
PERFECT PASTA TIP - PESTO DI CAROTE
Siete alla ricerca di un condimento per la pasta diverso e sfizioso?
Un piatto unico non noioso?
Carote che da troppo tempo soggiornano nel vostro frigorifero?
Una pausa pranzo fit fuori casa?
Ho trovato la ricetta che fa per voi!:
Ingredienti
Un piatto unico non noioso?
Carote che da troppo tempo soggiornano nel vostro frigorifero?
Una pausa pranzo fit fuori casa?
Ho trovato la ricetta che fa per voi!:
250 gr di pasta
di legumi (lenticchie rosse, ceci, piselli, fagioli neri) o senza glutine (mais
e riso, riso e quinoa, mais, grano saraceno, grano saraceno e canapa)… Per
avere un perfetto bilanciamento fit vi consiglio pasta di legumi
4 carote medie
1 cucchiaio di
tahin
1 cipolla bianca
Succo di mezzo
limone
Pepe qb
Sale qb
Noce moscata qb
Aglio in polvere
qb
10 foglie di
salvia o salvia disidratata
Olio a crudo qb
Acqua di cottura
della pasta
Granella di
nocciole (opzionale)
Perfect pasta tip
Parto subito con
un consiglio che esula dalla ricetta. Per esperienza personale quando utilizzo
paste sg a prescindere che siano di pseudo cereali o legumi tengo sempre la
cottura un po’ indietro e aggiungo un cucchiaino di olio nella pentola. Calo la
pasta solo quando l’acqua bolle creando prima un mulinello nella pentola (per
evitare che la pasta si sciolga…) Dopo aver scolato la pasta al dente,
passatela sotto l’acqua fredda. Una volta scolatela aggiungete un cucchiaio di
olio e giratela. Così sarà cotta al dente e non scuocerà!
Il pesto di carote
Laviamo e
tagliamo le estremità alle carote (io tengo la buccia perché voglio tenere
tutti i nutrienti e le vitamine nella cottura e poi le uso solo bio),
tagliamole a rondelle e unitamente a una cipolla bianca affettata mettiamole in
una casseruola con acqua.
Non appena
saranno più tenere aggiungiamo aglio in polvere, salvia, sale, noce moscata e
pepe.
Travasiamo in un
bicchiere del frullatore a immersione. Aggiungiamo sale, il succo di mezzo limone e la tahin, teniamo
un po’ di acqua di cottura delle carote.
Nel mentre
lessiamo la pasta, sciacquiamola con acqua fredda ancora al dente e mettiamola
nella pentola di cottura delle carote. Tenete sempre un bicchiere di acqua di
cottura della pasta da parte.
Frulliamo il
pesto. Se serve (impasto troppo denso) aggiungiamo acqua di cottura della pasta.
Aggiungiamo un cucchiaio di olio sulla pasta scolata. Accendiamo il fuoco e
uniamo il pesto di carote. Amalgamiamo i tutto. Spegniamo il fornello e
aggiungiamo un cucchiaio di olio a crudo e a piacere altra salvia/pepe nero.
Impiattate e
coprite con granella di nocciole e una foglia di salvia
Io l'ho provata il giorno seguente come #lunchbox a temperatura ambiente ed era ancora più buona del giorno prima, abbinata a una porzione di cavolo nero sbollentato e poi infornato con aglio, olio evo e un pizzico di peperoncino.
Seguiteci anche sul nostro canale Youtube Veggiesfamily Alessandra Vegan e sui social
Instagram: veggiesfamily
e sulla nostra pagina Facebook: The Veggiesfamily
Io l'ho provata il giorno seguente come #lunchbox a temperatura ambiente ed era ancora più buona del giorno prima, abbinata a una porzione di cavolo nero sbollentato e poi infornato con aglio, olio evo e un pizzico di peperoncino.
Seguiteci anche sul nostro canale Youtube Veggiesfamily Alessandra Vegan e sui social
Instagram: veggiesfamily
e sulla nostra pagina Facebook: The Veggiesfamily
lunedì 18 settembre 2017
TORTA CIOCCO COCCO senza glutine e senza zucchero
Vi lascio qui sotto il link della torta più soffice, buona e sana che ci sia!
La nostra torta vegan cioccolato e cocco: buona visione!
Video ricetta torta ciocco cocco vegan e senza zucchero
guarda il video
La nostra torta vegan cioccolato e cocco: buona visione!
Video ricetta torta ciocco cocco vegan e senza zucchero
guarda il video
mercoledì 5 luglio 2017
BISCOTTI PROTEICI AL CIOCCOLATO
Se mi seguite avrete visto su Stories che ho trovato al biologico del Viridea di Arese il cous cous proteico fatto di ceci e lenticchie.
Me ne erano avanzati giusto 50 grammi... e considerato che in questi giorni stiamo mangiando solo frutta mi sono detta: qui ci vogliono un po' di proteine! Meglio se a colazione... ecco come sono nati i biscotti proteici al cioccolato!
Sostituzioni:
Potete modificarne il gusto a piacere, sostituendo il cacao amaro con la carruba o mettendo più vaniglia! Anche il dolcificante può essere sostituito con zucchero integrale di canna mascobado (in questo caso dovrete aggiungere un cucchiaio di olio evo), sciroppo d'acero o di riso! Nel mio caso ho usato la pasta di datteri per un risultato vegan e senza glutine! Il cous cous proteico può essere sostituito con uno di grano integrale e la farina di castagne con farina integrale
Ingredienti:
50 grammi di cous cous proteico
150 grammi di farina di castagne
mezza bustina di lievito vegan (vremor tartaro/bicarbonato)
latte di soia o altro latte vegetale qb
un cucchiaio di amido di mais
un cucchiaio di pasta di datteri
bacche di goji o mirtilli a piacere
vaniglia/cannella qb
Cacao 30 grammi (assaggiate il composto per capire se lo volete più o meno cioccolato)
Procedimento:
Mettete a bagno per almeno un'ora il cous cous con del latte tiepido, il latte deve coprire il cous cous completamente
Versate la farina, le polveri delle spezie, l'amido in una terrina. Amalgamate e aggiungete il cous cous. Mettete la pasta di datteri o altro dolcificante il lievito e il cacao (o carruba)
Scaldate il forno a 180 gradi e disponete la carta forno sulla leccarda.
(io bagno la carta forno)
Aggiungete il lievito e le bacche di goji o i mirtilli.
Versate il composto che dovrà essere abbastanza pastoso sulla carta forno con l'aiuto di due cucchiai.
Infornate a 180 gradi per 15 minuti circa.
Buona colazione!
L'idea in più: potete aggiungere dei pistacchi sbriciolati quando li mettete in forno oppure creare una cremina con salsa tahin e cioccolato e creare dei disegni (io la prendo con uno stuzzicadenti e la faccio colare sopra, come in foto)
Se li provate non dimenticatevi di farcelo sapere! @veggiesfamily
ci trovate anche su
Instagram: veggiesfamily
Facebook: The Veggiesfamily
Vedi anche biscotti di miglio
Etichette:
biscotti,
biscotti vegan,
buono e sano,
cookies,
cous cous,
gluten free e senza zucchero,
proteici,
proteine vegetali,
senza glutine,
senza zucchero,
vegan,
veggiesfamily
venerdì 31 marzo 2017
GLI SPINACI GOLOSI
State cercando una ricetta dai mille utilizzi? Dal semplice contorno al condimento per una pasta o il ripieno di una pizza coperta? Avete trovato la ricetta giusta!
Ingredienti:
600 grammi di spinaci biologici freschi20 grammi di uvetta sultanina
6 gherigli di noce
olio qb
sale qb
Se li provate non dimenticate di taggarci sui social
Lessate gli spinaci in acqua salata, brevemente.
Scolateli e strizzateli delicatamente e poggiateli su carta cucina per far colare un po' di acqua.
Mettete a bagno in acqua tiepida l'uvetta, aprite le noci e tritate i gherigli.
In una pentola scaldate un po' di olio, l'uvetta scolata i gherigli e gli spinaci strizzati. Rigirate a fuoco medio per 5 minuti
mercoledì 29 marzo 2017
BROWNIES GOLOSI, CIOCCOLATOSI VEGAN E GLUTEN FREE
Voglia
di brownies golosi, cioccolatosi ma senza eccessi? Ecco a voi una ricetta
perfetta, vegan e senza glutine con un ridotto utilizzo di zucchero
nell’impasto
Il segreto? La barbabietola! Provare per credere!
Vi lascio subito alla ricetta:
Ingredienti:
- 150 grammi di mandorle tritate (in alternativa altra frutta secca a piacere: pistacchi, nocciole, macadamia): un trucco è quello di lasciare in ammollo per un po’ la frutta secca così da renderla più digeribile: per velocizzare potete comprare la farina di mandorle che è fatta semplicemente da mandorle tritate finemente
- 300 grammi di barbabietole già lessate e pelate (io uso quelle già pronte sottovuoto che si trovano nel banco frigo del supermercato, meglio se biologiche)
- 200 ml di succo di mela puro (in alternativa latte vegetale che è quello previsto dalla ricetta originale)
- 250 grammi di farina di riso integrale (può essere sostituita da altra farina ma io preferisco averla senza glutine)
- 120 grammi di zucchero integrale di canna mascobado (può essere ridotto della metà mettendo in ammollo una abbondante manciata di uvetta disidratata che poi andremo a frullare con la barbabietola così che si fonda meglio nell’impasto)
- 60 grammi di cacao amaro (biologico non zuccherato)
- ½ bustina di lievito per dolci (9 grammi circa o come sempre metà bicarbonato e metà cremor tartaro- esistono anche bustine già miscelate-)
- cannella quanto basta
- una grattugiata di noce moscata
- tre cucchiai di semi di canapa decorticata o in alternativa granella di mandorle/nocciole/noci/pistacchi
- 50 grammi di olio - io uso quello evo - ma è ottimo anche quello di semi
Procedimento:
Frullate la barbabietola già lessata con le mandorle precedentemente messe
in ammollo e scolate con l’uvetta, se decidete di usarla in aggiunta allo zucchero oppure in sostituzione a parte di questo che si sarà ammorbidita anch’essa dopo
l’ammollo. Fate attenzione se usate come me mandorle non pelate dovrete aver
cura di togliere la pellicina prima di frullarle.
Aggiungete per facilitare la frullatura metà del succo di mela o del latte
(io preferisco sempre usare il succo di mela così da addolcire ulteriormente)
Setacciate ora la farina, aggiungete la farina di mandorle, lo zucchero (prestate attenzione alla quantità:
se andate a introdurre l’uvetta potete ridurre un po’ lo zucchero, ma è a vostro gusto) e il
lievito.
Setacciate ora anche il cacao amaro e amalgamate i componenti secchi.
Unite il composto liquido (parte rimanente del succo di mela e olio).
Aggiungete a gusto i semi di canapa o il trito di frutta secca.
Aggiungete a gusto i semi di canapa o il trito di frutta secca.
Ricoprite di carta forno uno stampo quadrato –oppure se come me non lo avete abbastanza capiente usatene uno tondo e poi per avere l'effetto quadrotti elimineremo i bordi tondi con un coltello una volta raffreddata la torta– e versate il
composto livellando lievemente con una spatola (spingete in pratica l’eccesso
di impasto verso i bordi).
Scaldate il forno a 200 gradi.
Infornate per 30/35 minuti portando la temperatura a 180 gradi dopo i primi 25/30 minuti
Fate la consueta prova stecchino, il composto internamente deve restare umido ma comunque ben cotto, ve ne accorgerete dalla superficie.
Lasciate raffreddare e tagliate a quadretti
Seguiteci anche su:
Instagram: veggiesfamily
Facebook: The Veggiesfamily
Oreegano.com: Veggiesfamily AlessandraVeg (accedete con google + o con Facebook per visualizzare tutte le ricette del nostro ricettario! e seguiteci mi raccomando)
giovedì 9 marzo 2017
MAIONESE LIGHT VEGAN
Avete un cavolfiore in casa e siete stanchi della solita ricetta di vellutate e cavolfiore lessato!? Ecco un'idea golosa per utilizzare parte del cavolfiore lessato che non ci va di mangiare per due giorni di fila: la maionese di cavolfiore!
Ingredienti:
150 gr di cavolfiore - solo cimette - (se lo avete già lessato meglio accorcierete i tempi di
preparazione)
30 gr di acqua di cottura del cavolfiore (se l'aveste già eliminata utilizzate semplice acqua tiepida)
40 gr di olio extra vergine di oliva
sale qb
pepe qb
un pizzico di curcuma
Procedimento:
Lessate le cimette di cavolfiore e tenete da parte il quantitativo di acqua di cottura.
Qualora le aveste già a disposizione già lessate scaldate il quantitativo indicato di acqua.
Versate nel bicchiere del frullatore a immersione le cimette e l'acqua, iniziate a frullare aggiungere l'olio a filo, il sale il pepe e la curcuma e procedete come una normale maionese.
E' importante che le lame del frullatore a immersione siano sempre sommerse nel composto.
Riponete la maionese in frigorifero per almeno un'ora prima di servire.
La maionese è ottima da abbinare alle patate cotte al forno (presto la ricetta delle patate hasselback sul nostro blog)
Buon appetito!
L'idea in più: tenete da parte le foglie del cavolfiore, lessatele con le cimette e poi mettetele nella teglia del forno insieme alla patate diveneranno un gustosissimo snack light e vegan da assaporare insieme alla nostra maionese di cavolfiore!
Veggiesfamily
Se la rifate non dimenticate di taggarci #veggiesfamily
Seguiteci anche sui nostri social:
Instagram: veggiesfamily
Facebook: The Veggiesfamily
Oreegano: il portale sul quale potete trovare e votare le nostre ricette
martedì 7 marzo 2017
MUFFIN CIOCCO ARANCIA ALLA MAUI
La ricetta di questo impasto non è stata ideata da me ma dal mio compagno Mauro detto "Maui"... ecco perché porta il suo nome. Si tratta di un dolce a base di farina integrale, cacao e arancia.
In pratica è un dolce all'acqua delizioso... ottimo anche nella versione #senzaglutine con l'uso della naturalmente dolce farina di riso.
La prima volta abbiamo fatto una mattonella aggiungendo all'impasto un cucchiaio di olio evo, la seconda volta ho proposto dei muffii...completamente senza grassi. Vi lascio entrambe le opzioni negli ingredienti. Varieranno anche i tempi di cottura a seconda della forma, per la torta ho impostato 40 minuti circa di cottura mentre per i muffii 25 minuti sono sufficienti
Ingredienti per una tortiera da 20 cm o 6/7 muffin
200 gr di farina integrale biologica (o farina tipo 2 biologica);
20 gr di cacao amaro;
1 cucchiaio di farina di lino o in alternativa semi di lino da tritare in un macinino;
2 arance biologiche (succo ma tenete da parte la polpa);
acqua tiepida qb (se decidete di inserire un cucchiaio di olio: vivamente consigliato, versate l'acqua poco alla volta solo successivamente): ho tolto l'indicazione in grammi perchè molto dipende da quanto sono succose le arance e da quanto liquido assorbe la farina;
50 gr di uvetta;
Zucchero*: se intendete dolcificare la torta potete aggiungere 100 grammi di zucchero di canna integrale mascobado o 120 grammi di malto d'orzo o riso o zucchero di cocco che ha un minore indice glicemico) io entrambe le volte ho dolcificato solo con un abbondate manciata di uvetta.
un cucchiaio di semi di canapa decorticata o in alternativa granella di mandorle. Stanno benissimo anche le gocce di cioccolato fondente!!!
lievito per dolci: una bustina
* se decidete di usare lo zucchero fatelo sciogliere nell'olio...
Procedimento:
Pesate e setacciate la farina in un recipiente;
aggiungete sempre setacciando il cacao amaro.
Grattugiate la buccia di due arance e poi spremetele facendo colare il succo attraverso il setaccio così che non si rischi di trovare qualche seme all'interno dell'impasto. Alle volte parte della polpa che si stacca naturalmente la aggiungo all'impasto ma attenzione non fette intere con la pellicina bianca!
Mettete a bagno l'uvetta in acqua tiepida. Unite le uvette dopo averle sgocciolate bene. Le uvette se risulteranno "infarinate" non rischieranno di affondare sul fondo dei nostri muffin!
Se intendete aggiungere lo zucchero unitelo all'olio e versatelo, unite ora poco alla volta l'acqua e fatela assorbire bene dalla farina. Stessa cosa per il malto
Il quantitativo di acqua puo' cambiare in base al tipo di farina utilizzato.
Mescolate.
Scaldate il forno a 180 gradi.
Aggiungete il lievito e mescolate sino a ottenere un composto denso e cremoso. Ultimo passo: unire i semi di canapa o la granella. Mescolate delicatamente dal basso verso l'alto e procedete a versare l'impasto nella teglia o nei piromani.
Cuocete seguendo i tempi di cottura a seconda dello stampo prescelto.
Buona festa delle donne da tutta la veggiesfamily!!!
Continuate a seguirci anche su:
Instagram: veggiesfamily
Facebook:The Veggiesfamily
Internet: Oreegano.com
qui sotto trovate qualche foto della versione mattonella che avevo caricato su IG stories, se avete domande o dubbi non esitate a contattarci su Direct di IG
giovedì 2 marzo 2017
VEGAN CARROT CAKE: LA MIA RICETTA
Avete delle carote in frigorifero? Non sapete come prepararle? Siete annoiati dai soliti dolci troppo dolci? Cercate una ricetta buona e saziante che contenga le carote?
Eccovi la ricetta che ho pensato ieri sera quando avevo proprio voglia di un dolce dopo cena e una gustosa colazione per la mattina.
Vi lascio agli ingredienti con due premesse:
la prima riguarda la qualità delle carote: che non dovranno essere avvizzite ma fresche
la seconda riguarda la componente dolce che puo' essere ottenuta a vostro piacimento esclusivamente con lo zucchero di canna integrale mascobado oppure metà zucchero e metà malto d'orzo o solo malto d'orzo come nel mio caso con l'aggiunta di una manciata di uvetta sultanina reidratata, naturalmente dolce.
Ingredienti per una teglia di 20 cm :
200 grammi di carote già sbucciate
200 grammi di farina di farro integrale o farina di tipo 2
80 grammi di mandorle (io ho usato le nocciole perchè avevo finito tutte le mandorle in dispensa)
1/2 bustina di lievito per dolci con estratto di vaniglia (io uso quello bio de "Il baule volante") in Opzionale/alternativa: 4 grammi di cremor tartaro e 4 grammi di bicarbonato miscelati insieme prima di essere versati nell'impasto (in commercio esistoni lieviti a base di questi due ingredienti già miscelati)
100 grammi di malto d'orzo o malto di riso, in alternativa 100 grammi di zucchero di canna integrale mascobado
40 grammi di olio, io ho utilizzato olio evo ma vi consiglio di utilizzare olii dal sapore più neutro come quello di semi di girasole ad esempio
Opzionale: potete utilizzare, in alternativa o parzialmente il profumatissimo olio di cocco
90 grammi di succo di mela (qualcuno usa anche il succo di arancia ma personalmente non l'ho mai provato)
1/2 bacca di vaniglia bourbon
Opzionale: 3 manciate di muesli non zuccherato e una manciata di uvetta reidratata in acqua tiepida e poi strizzata
Scorza e succo di mezzo limone ma in alternativa è possibile usare anche l'arancia
un cucchiaino di cannella
una gratuggiata di noce moscata
mezzo cucchiaino di zenzero (dipende poi da vostri gusti io ho abbondato con un cucchiaino intero perchè amo l'abbinamento zenzero e carote)
2 cucchiai di zucchero di canna integrale mascobado (lo utilizzeremo da spolverizzare sulla superficie)
Procedimento:
Setacciate la farina, il lievito, la scorza di limone (o arancia) e aggiungete il muesli: tenete da parte
Gratuggiate le carote, o in alternativa mettetele a pezzi in un tritatutto sino a ottenere la stessa consistenza e dimensioni di quelle gratuggiate.
Tagliate a coltello le nocciole o le mandorle. Io preferisco sempre reidratare la frutta secca anche se solo per qualche minuto. Asciugatela bene e poi tritatela. Anche qui per velocizzare potete aiutarvi con il tritatutto. Versate le carote con le mandorle (o le nocciole come nel mio caso) alle farine setacciate
In un'altra terrina unite i liquidi: olio, succo di mela e lo zucchero che andrà ben disciolto e amalgamato, vale lo stesso procedimento se decidete di usare il malto d'orzo.
Unite la parte liquida e la parte solida. Aggiungete l'uvetta ammollata e poi strizzata. Mescolate bene dal basso verso l'alto, con pazienza. Il composto dovrà risultare pastoso e omogeneo.
Incidiamo la bacca di vaniglia nel centro e con il dorso del coltello percorriamo la spaccatura centrale dal basso verso l'alto per estrarne i semini interni. Abbiate cura di metterli nel composto e scioglierli bene.
A questo punto iniziate il pre riscaldamento del forno a 200 gradi.
Prendere una teglia quadrata. Foderarla di carta forno (in alternativa potete cospargere di olio e poi infarinare eliminandone l'eccesso)
Versate il composto che dovrà essere denso e corposo. Cospargete la superficie con lo zucchero di canna integrale indicato nella lista ingredienti.
Cuocete a 180 gradi per almeno 40 minuti.
Affidatevi come sempre alla prova stecchino prima di spegnere anche se la torta di carote è di per sè abbastanza umida al suo interno!
Provatela e fateci sapere taggandoci #veggiesfamily e continuate a seguirci sui Social dove sono in arrivo tante novità!
Instagram: veggiesfamily
Facebook: The Veggiesfamily
lunedì 13 febbraio 2017
MENU DI SAN VALENTINO
Qualche idea veloce, sana, leggera light ma romanticissima per il menu di San Valentino:
ANTIPASTO
INSALATINA MISTA ESOTICA:
songino, rucola, avocado, pomodorini, mirtilli, mango e more. Condite con una vinegrette di arancia e olio evo, un pizzico di gomasio e peperoncino ed ecco il vostro antipasto!
PORTATA PRINCIPALE
FARIFRITTATA ROSSA:
Ingredienti:
200 grammi Farina di lenticchie rosse
200 grammi di acqua a temperatura ambiente
olio evo
metà cipollotto
4\5 foglie di radicchio
polvere lievitante a base di cremor tartaro (vegan) > se non lo avete: 4 grammi cremor tartaro+4 grammi bicarbonato
un pizzico di gomasio e un pizzico di pepe, una grattuggiata di zenzero
Procedimento
Setacciate la farina e il lievito.
Aggiungete l'acqua a filo mescolando con una frusta evitando che si formino grumi: la consistenza che dovrete ottenere è fluida come avviene per tutte le farifrittate!
Tagliate a rondelle sottili il cipollotto e affettate anche il radicchio avendo cura di asciugarlo molto bene.
Unite scalogno e radicchio all'impasto e mescolate nuovamente molto bene.
Lasciate riposare in frigorifero 20 minuti.
Al termine del tempo di riposo dell'impasto, oliate con l'aiuto di un pennello da cucina una padella: ripassate molto bene anche i bordi perché l'impasto crescerà.
Più sarà piccola di diametro la padella e più alta sarà la farifrittata e più andrà cotta.
Rimescolate l'impasto dopo averlo estratto dal frigorifero, versatelo nella padella molto calda. Abbassate il fuoco dopo un paio di minuti.
Io non ho mai coperto.
Quando vedrete che i bordi si saranno ben staccati dalla padella, oliate un coperchio dal diametro superiore a quello della della e rivoltatela per farla cuocere dall'altro lato.
Dopo 20 minuti circa dovrebbe essere pronta ma verificate prima di spegnere il fuoco. Sulla superficie si sarà formata una deliziosa crosticina!
Ingredienti:
ANTIPASTO
INSALATINA MISTA ESOTICA:
songino, rucola, avocado, pomodorini, mirtilli, mango e more. Condite con una vinegrette di arancia e olio evo, un pizzico di gomasio e peperoncino ed ecco il vostro antipasto!
PORTATA PRINCIPALE
FARIFRITTATA ROSSA:
Ingredienti:
200 grammi Farina di lenticchie rosse
200 grammi di acqua a temperatura ambiente
olio evo
metà cipollotto
4\5 foglie di radicchio
polvere lievitante a base di cremor tartaro (vegan) > se non lo avete: 4 grammi cremor tartaro+4 grammi bicarbonato
un pizzico di gomasio e un pizzico di pepe, una grattuggiata di zenzero
Procedimento
Setacciate la farina e il lievito.
Aggiungete l'acqua a filo mescolando con una frusta evitando che si formino grumi: la consistenza che dovrete ottenere è fluida come avviene per tutte le farifrittate!
Tagliate a rondelle sottili il cipollotto e affettate anche il radicchio avendo cura di asciugarlo molto bene.
Unite scalogno e radicchio all'impasto e mescolate nuovamente molto bene.
Lasciate riposare in frigorifero 20 minuti.
Al termine del tempo di riposo dell'impasto, oliate con l'aiuto di un pennello da cucina una padella: ripassate molto bene anche i bordi perché l'impasto crescerà.
Più sarà piccola di diametro la padella e più alta sarà la farifrittata e più andrà cotta.
Rimescolate l'impasto dopo averlo estratto dal frigorifero, versatelo nella padella molto calda. Abbassate il fuoco dopo un paio di minuti.
Io non ho mai coperto.
Quando vedrete che i bordi si saranno ben staccati dalla padella, oliate un coperchio dal diametro superiore a quello della della e rivoltatela per farla cuocere dall'altro lato.
Dopo 20 minuti circa dovrebbe essere pronta ma verificate prima di spegnere il fuoco. Sulla superficie si sarà formata una deliziosa crosticina!
Impiattate ponendo al centro una fogliolina di radicchio che potrete legare alla base - come se fosse un fiore - con un filo di erba cipollina
La consistenza interna sarà morbida e i sapori del cipollotto, del radicchio e delle lenticchie rosse saranno perfettamente miscelati!
IL DOLCE
VEGAN RED VALENTINE CAKE:
180 grammi di farina di riso
20 grammi di amido di mais
200 grammi circa di barbabietola (io ho usato quelle già lessate)
80 grammi di olio (io ho usato come sempre olio evo ma potete preferire quello di mais ad esempio purché biologico ed estratto a freddo)
due manciate di uvetta
due fichi secchi
una gratuggiata di buccia di mezzo limone non trattato che potete sostituire con un pizzico di vaniglia in polvere (io me lo sono scordato ma la torta era comunque buonissima e profumata)
mezza bustina di lievito vegan che potete sostituire come sopra con un mix composto da 4 grammi di cremo tartaro e 4 grammi di bicarbonato
Acqua qb (a temperatura ambiente)
(tenete da parte un po' di farina di riso e di olio per lo stampo della torta)
Procedimento:
Setacciate la farina, l'amido di mais e il lievito
Unite in un mixer la barbabietola tagliata grossolanamente, l'olio, l'uvetta e i fichi che avrete precedentemente ammollato e la scorza di limone.
Otterremo così un composto molto cremoso che andremo a unire alla farina. Iniziamo a mescolare con l'aiuto di una frusta e aggiungiamo a poco a poco l'acqua (a temperatura ambiente, non fredda). Versatene poca alla volta incorporandola bene prima di aggiungerne altra. Il composto della torta dovrà essere morbido ma per niente liquido!
Scaldate il forno e nel frattempo oliate e infarinate lo stampo.
Versate il composto livellandolo leggermente con il dorso di un cucchiaio.
Cuocete a 180 gradi per circa 30 minuti. Mi raccomando fate la prova stecchino prima di spegnere!
Portatela in tavola su di un piatto da portata meglio se bianco che ne esalterà il colore rosso brillante!
Questa torta è piaciuta tantissimo anche a chi non ha mai nemmeno voluto assaggiare la barbabietola!
Spero che queste ricette vi piacciano, le ho volute sperimentare prima di proporvele perché le ho pensate proprio per questa occasione speciale!
LOVE LOVE LOVE LOVE LOVE LOVE LOVE LOVE
Se le rifate fatecelo sapere e taggateci! #veggiesfamily
Seguiteci anche sui social:
Facebook: The Veggiesfamily
Instagram: veggiesfamily
Etichette:
afrodisiaco,
buono e sano,
cipollato,
dieta vegana,
dolce di barbabietola,
farifrittata,
menu,
menu con cuore,
menu vegano,
radicchio,
red velate,
san valentino,
torta di barbabietola,
veggiesfamily
Iscriviti a:
Post (Atom)